ho fatto qualche aggiunta al case π :
innanzitutto volevo coprire i led frontali dei sensori di tocco, quindi ho inserito tra i led e la parete un pannellino di policarbonato che ho carteggiato su entrambi i lati per renderlo opaco:
Poi ho cominciato a realizzare una cosa che avevo in mente fin dall’inizio del progetto 4 anni fa, era infatti una delle prime cose che avevo pensato.
L’anno scorso pero` poi avevo rinunciato a farla per mancanza di tempo, e allora ho voluto provare a cimentarmici quest’anno realizzandola in tempo per luccacomics π
L’oggetto che volevo realizzare era l’arma “Rete bit” di Tron 2.0, che si puo` vedere nel breve video qui sotto:
Trattandosi di un oggetto in movimento, innanzitutto avevo bisogno di un motore per il movimento delle alette, che doveva muoversi leggermente avanti e indietro. Cosi` ho realizzato un motore di questo tipo con i lego technic, che oltre a darmi la possibilita` di omaggiare il mio gioco d’infanzia preferito (:D) , si sono rivelati comodissimi per assemblare velocemente un ingranaggio complesso che fosse adatto alle mie esigenze (cioe` doveva muovere molto lentamente una ruota a cui collegare un braccio per il movimento lineare avanti e indietro)
Poi ho tagliato delle strisce di policarbonato sottili (si vedra` piu` avanti a cosa servono). Ormai che ero lanciato coi lego ne ho approfittato per costruire anche una slitta per il dremel, per aiutarmi nei tagli lineari π
A questo punto come fare per trasmettere il moto dal motorino lego alla rete bit? ho usato un filo da freno per la bicicletta.
In particolare ho sfruttato il fatto che tolta la guaina nera, il tubo metallico sopra e` fatto a spirale, e quindi all’interno di un tubo di gomma trasparente e` molto simile ai raccordini fatti di barra filettata ricoperta dal tubo di gomma, cosi` l’impatto estetico e` salvo π
Inoltre per l’illuminazione ho fatto anche passare dentro al tubo un filo elettrico, che mi servira` piu` avanti.
Inoltre ho incollato uno dei due capi del filo da freno e della guaina a dei pezzi di lego, per poterli fissare facilmente al motorino:
A questo punto sono passato alla realizzazione vera e propria della “rete bit”
Mi serviva un cilindro plastico trasparente chiuso da un lato, e l’unico oggetto adatto che ho trovato in giro e` stato questo cilindro graduato:
Ho prima carteggiato via la scala graduata, dopodiche` ho ricoperto con nastro di carta le zone che volevo rimanessero trasparenti e ho carteggiato tutto il resto per renderlo opaco:
A questo punto ho cominciato a tagliare le alette, che ho voluto realizzare di alluminio, per richiamare l’accostamento policarbonato/metallo del resto del case:
A questo punto ho forato il cilindro in corrispondenza di dove vorro` inserire le alette, e ho lucidato nel solito modo i bordi delle sbarrette di policarbonato, che serviranno a collegare il cilindro alle alette:
A questo punto ho fatto un piccolo foro a un’estremita` di ogni sbarretta…
dopodiche` con delle tenaglie ho aperto i buchi realizzando una specie di incastro per ogni sbarretta (questa operazione e` stata molto importante per poter assemblare correttamente il tutto):
Ora ecco l’assemblaggio: ho fissato tutte le sbarrette su una barra filettata centrale all’interno del cilindro, in modo che uscissero dai buchi:
ora, avendole assemblate in questo modo, e` evidente che muovendo avanti e indietro la barra filettata centrale all’interno del cilindro, tutte le sbarrette si muoveranno di conseguenza π
A questo punto quindi ho fissato alla barra centrale l’altra estremita` del filo da freno, oltre a un raccordino di barra filettata per fissare la rete bit al case, e al neon per illuminarla:
A questo punto ho lucidato e incollato le alette di alluminio sulle sbarrette trasparenti:
ed ecco due foto al buio:
Dopo aver riparato un sensore di tocco rotto mi sono accorto che c’era qualche problema con il circuito, e quindi ho dovuto rimettere mano al circuito rifacendo da capo uno dei circuitini che gestiscono un singolo chip.
Per la precisione quello che mi dava problemi era quello avevo montato dal lato sbagliato della basetta, e quindi dovendolo rifare ne ho approfittato per risaldarlo dal lato giusto, quindi ora il circuito appare decisamente piu` ordinato con tutti i chip sullo stesso lato π
Dopo aver fatto questa lunga operazione (ho dovuto smontare mezzo computer per arrivare a smontare il circuito) ho potuto sistemare il tutto, dare una bella spolverata e rifare tutte le foto finali π